E’ stata accolta positivamente la firma del rinnovo del contratto collettivo nazionale delle attività ferroviarie e del contratto aziendale del Gruppo Ferrovie dello Stato. L’intesa, sottoscritta da Agens per parte datoriale e dalle federazioni di categoria tra cui CONFSAL, rappresenta, una ulteriore tappa per il superamento delle criticità connesse al Covid-19.

L’accordo, interessa un bacino di 80.000 dipendenti del comparto ferroviario, compresi gli addetti delle attività in appalto di ristorazione, pulizia e accompagnamento notte. Nello specifico, l’intesa non prevede interventi sul versante normativo, mentre prevede, fra le altre cose, un bonus di 850 euro medi una tantum, una parte dei quali sotto forma di welfare. A regime, l’incremento salariale medio è di 110 euro. La vigenza contrattuale è 2021-2023.