Non vi erano molti dubbi, ma il quarto trimestre conferma il drammatico impatto che la pandemia da COVID-19 ha avuto sul nostro Paese. Sono, infatti, 414mila in posti di lavoro in meno rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, poco meno di 2 punti percentuali in riduzione.

Unica nota positiva arriva dai contratti a tempo indeterminato in aumento di circa 98mila unità. Ovviamente e aggiungeremmo per fortuna non tutti i settori stanno soffrendo la crisi allo stesso modo.

Il crollo del turismo e dei servizi, nei quali è forte il ricorso al lavoro stagionale o a tempo determinato, si riflette infatti nella riduzione del lavoro a termine.